Validità della P.E.C. correttamente inoltrata ma mai ricevuta dal destinatario
La Suprema Corte di Cassazione si è pronunciata (sent. n. 9892/15) sulla validità ed efficacia della comunicazione di atti/avvisi via posta elettronica certificata da parte della Cancelleria, nel caso di mancata ricezione del destinatario per malfunzionamento del servizio internet del suo studio legale.
La Corte ha escluso che i problemi contingenti della linea internet del destinatario comportino l’invalidità della comunicazione via P.E.C. correttamente effettuata dalla Cancelleria.
Invero, il legale, potenziale destinatario di comunicazioni via P.E.C., ha l’onere di vigilare sulla perfetta funzionalità dei propri mezzi di lavoro, pertanto se per sua negligenza non riceve un messaggio inviatogli correttamente via P.E.C. non potrà legittimamente invocarne l’invalidità.
Credits:http://blog.avvocati.org
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